Disturbo dell'eccitazione sessuale femminile: frigidità
La fase dell'eccitazione è caratterizzata, nelle donne, dal sorgere di sensazioni erotiche e da modificazioni fisiologiche: la lubrificazione della vagina e la vasodilatazione degli organi genitali.
Il disturbo dell’eccitazione femminile può dunque insorgere a livello di una carenza nelle modificazioni fisiche che caratterizzano lo stato di eccitazione, oppure a livello di una carenza nella componente di piacere e eccitamento.
In alcuni, infatti, casi si assiste ad una vasocongestione e una lubrificazione apparentemente normali, ma il piacere e l'eccitazione sono insufficienti o assenti, in altri casi la donna prova piacere, ha lubrificazione della vagina e vasodilatazione dei genitali, ma successivamente ha difficoltà ad assecondare il processo dell'eccitazione perché ansia, paura, vergogna o altre motivazioni rintracciabili dall’esame della storia personale, impediscono il raggiungimento dell'orgasmo.
Disturbo dell'erezione maschile (o impotenza)
Il disturbo si manifesta con l’incapacità dell’uomo di raggiungere e/o mantenere un'adeguata erezione. Le cause possono essere di natura organica o psicologica, quali depressione, ansia, stress, affaticamento fisico e mentale, problemi relazionali con il partner, paura dell'insuccesso.
In seguito ad un episodio occasionale di impotenza, il soggetto può iniziare a preoccuparsi e a temere che accada di nuovo sviluppando un’ansia da prestazione che a sua volta provocherà un'inibizione dell'erezione.
Si tratta di un'ansia anticipatoria che ha un effetto paradossale poiché il soggetto, temendo di non avere o di non mantenere l'erezione, si concentra eccessivamente sul controllo della propria performance e che quasi inevitabilmente finisce con l'avere un esito negativo.
La disfunzione erettile può manifestarsi fin dall'inizio del rapporto sessuale, successivamente alla penetrazione, oppure durante la masturbazione.
Fondamentale, in presenza di questi disturbi, ricorrere ad una psicoterapia. Il terapeuta valuta se i disturbi derivano da paure, ansia o preoccupazioni, oppure da problemi relazionali con il partner. In questo secondo caso diventa opportuna una terapia di coppia che risolva la difficoltà nella relazione e solo successivamente si interverrà sui disturbi sessuali.
Quando, invece, sono problemi psicologici più gravi a provocare i disturbi sessuali, è opportuno un intervento psicoterapico specifico che intervenga su tali problemi. |