La psicologia evoluzionista si occupa di analizzare la selezione e lo sviluppo di specifici processi psicologici in funzione del loro valore adattivo per l'individuo, prendendo come riferimento di partenza la teoria dell'evoluzione di Charles Darwin.
Secondo tale approccio, le funzioni mentali degli individui, ad esempio il linguaggio, la memoria, le emozioni e la capacità di attribuire un significato all’esperienza, possono essere considerate come adattamenti naturali maturati nel corso del processo evolutivo che hanno la finalità di regolare il comportamento umano.
In quest’ottica è possibile individuare lo sviluppo progressivo e gerarchico di una serie di mandati evolutivi che prendono il nome di sistemi motivazionali interpersonali (SMI). Gli SMI sono tendenze universali, biologicamente determinate e selezionate su base evolutiva, che regolano il comportamento in funzione di una meta specifica e sono in stretta relazione con l’esperienza emotiva.
Essi includono: il sistema dell'attaccamento, il sistema di accudimento, il sistema della sessualità, il sistema agonistico e il sistema della cooperazione paritetica. |